domenica 28 settembre 2014

Recensione: "L'estate nei tuoi occhi" di Jenny Han

Su le mani tutti quelli che finiranno i soldi al cinema questa settimana! Tra The Giver, Resta anche domani, Lucy, Posh e The maze runner, io tra un po' mi ritroverò ad abitare sotto un ponte. Me lo sento. 

Titolo: L'estate nei tuoi occhi
Autore: Jenny Han 
Editore: Piemme (Freeway) 
Serie: The Summer Trilogy [#1]
Prezzo: 12,90€

Trama: Belly misura il tempo in estati. Tutto ciò che di bello e magico è successo nella sua vita, è successo fra giugno e agosto. L’inverno è solo il periodo che la divide dalla
prossima estate, dalla casa sulla spiaggia e da Susannah che, oltre a essere la migliore amica di sua mamma, è anche la madre di Jeremiah e Conrad.
Loro sono gli amici con i quali è cresciuta: uno è il ragazzo su cui contare, l’altro è quello che ti fa battere il cuore.
Questa estate però sarà un’estate speciale, perché sta per accadere quello che Belly sogna da sempre, e che sembrava non sarebbe mai accaduto...

Recensione: Non mi piacciono molto i libri incentrati solo sul romance, specialmente quelli young adult, visto che hanno trame molto simili tra loro e mi sembrano quasi tutti uguali. Comunque suppongo che ogni tanto se ne debba leggere qualcuno per cambiare genere dai soliti. 
Di positivo L'estate nei tuoi occhi ha che è davvero molto scorrevole, e lo si finisce nel giro di poche ore. È un romanzo carino, che non affronta temi profondi e che in generale fa nascere il sorriso.
A me, ad esempio, ha rilassato leggerlo. 
I personaggi sono tutti magnifici  - a parte Belly, ma su questo ci tornerò dopo. Sono tutti ben caratterizzati, con le loro passioni, i loro spazi e le loro battute al momento giusto. La location in cui si svolge la storia è ben descritta e presente, cosicché, insieme ai personaggi, si crea un'intera scenografia ben organizzata e in tema con la storia, che a me è molto piaciuta.
Un altro punto a favore è l'alternanza tra capitoli dell'estate dei quindici anni di Belly, e quelli che descrivono le estati passate. Questi spesso servono a farti capire come i rapporti tra i personaggi si siano formati e mutati nel corso degli anni, e rendono il libro più reale



Tutti questi lati positivi del libro, però, vengono smontati da:
1) Cam e la sua bravura nel latino. 
    Innanzitutto, ritengo che questo personaggio avrebbe potuto benissimo starsene a casa, anche se tutto sommato non ha aiutato a rendere l'idea di quanto Belly sia una ***************** (mettete al posto degli asterischi qualunque cosa vogliate, basta che sia negativa). Ma, per piacere, non fatemelo fanatico del latino. Per piacere, il latino no. 
2) BELLY.
    È stata una cosa inconcepibile ed illeggibile. Una tra le peggiori protagoniste di cui io abbia mai letto. 
Questa ragazza da quando aveva dieci anni non pensa ad altro che ai due ragazzi (Jeremiah e Conrad) con cui trascorre le vacanze estive. E fino all'ultimo capitolo io ancora non avevo capito chi davvero le piacesse, visto che prima le piaceva uno, poi aveva baciato l'altro e poi conclude che non vuole scegliere nessuno dei due perché l'altro sarebbe uno scarto. Insomma, chiunque dei due per primo le dicesse TI AMO a lei andava bene (anche se poi, per fortuna, capisce che così non può andare avanti).
È superficiale, egoista e di sicuro non una suora di convento come a lei piace definirsi, e con una scarsissima autostima. Tra l'altro, capisco che la nostra adorata Belly voglia fare la modesta, ma quando in mille ti dicono che sei bella, dacci un taglio con i tuoi continui "sono brutta e per questo nessuno mi vuole e mi guarda". Hai quindici anni, miseriaccia! Vai a giocare ai Pokemon e pensa a come catturare Mewtwo piuttosto. 
3) La tremenda superficialità (grazie a Belly) presente. 
    Mi rendo conto che in quanto libro romance non posso chiedere troppo, ma non mi sarebbe dispiaciuto se ci sarebbero stati momenti un po' meno giulivi. Suppongo debba ringraziare la nostra fantastica protagonista per i profondi argomenti trattati. 

Ultima nota: Perdonate il mio sfogo contro Belly, ma a qualcuno dovevo pur farlo. 


Voto: EmojiEmoji




The Summer Trilogy: 
1) L'estate nei tuoi occhi (Italia, maggio 2014)
2) Non è estate senza di te (Italia, giugno 2014)
3) Per noi sarà sempre estate (Italia, giugno 2014)




Ginny

2 commenti:

  1. Io l'ho trovato abbastanza carino, ma niente di più!Nemmeno a me Belly è piaciuta tanto, a tratti era davvero insopportabile!Comunque della Han ti consiglio di leggere To all the boys i've loved before, nettamente migliore della trilogia Summer ;)

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    1. Ho sentito parlare solo che bene di To all the boys I loved before e mi ispira moltissimo! Probabilmente lo leggerò prima o poi ;)

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